In Liguria, i 4.000 ettari vitati offrono una produzione di vino che supera i 400.000 ettolitri. Nonostante la superficie vitata sia significativamente inferiore rispetto ad altre regioni italiane, la Liguria si distingue per la qualità straordinaria dei suoi vini. Le caratteristiche del territorio ligure, con i suoi pendii collinari che si affacciano sul mare, offrono condizioni uniche per la coltivazione della vite.
40
kEttari
4000
kEttolitri di vino
LIGURIA
In tutta la regione, si adottano forme di allevamento tradizionali, come il sistema a Belussi, l'Alberata Ligure, la Pergola Ligure, il Doppio Capovolto, il Cordone Spezzato e la Cortina Semplice. Queste tecniche, tramandate di generazione in generazione, consentono di valorizzare al meglio le caratteristiche delle diverse varietà di uve coltivate in Liguria, tra cui il Vermentino, il Pigato e il Rossese.
Il Vermentino, in particolare, è uno dei vitigni più rinomati della regione. Le sue uve, coltivate con cura sui terrazzamenti delle colline liguri, danno vita a vini bianchi freschi e aromatici, che raccontano la storia e l'anima della Liguria. Oltre al Vermentino, il Pigato si distingue per la sua personalità intensa e fruttata, mentre il Rossese regala vini rossi eleganti e profondi.