I 70.000 ettari vitati della Campania producono oltre 5,5 milioni di ettolitri di vino. La resa per ettaro può non essere la più elevata in Italia, ma la regione ha sviluppato un approccio enologico che privilegia la qualità rispetto alla quantità. Mentre le coltivazioni estensive delle zone pianeggianti contribuiscono a una buona produzione, sono le aree collinari a seguire un approccio diverso, focalizzato sull’eccellenza enologica. Seguendo le diverse denominazioni di origine della Campania, emerge la presenza di cantine di assoluta eccellenza sia sulla costa che nell’entroterra.
700
kEttari
50
MEttolitri di vino
CAMPANIA
In tutta la regione si utilizzano forme di allevamento tradizionali per la vite, tra cui il sistema ad alberello, la Pergola Napoletana, la Pergola Avellinese e il sistema a tendone.Questi metodi di allevamento consentono una gestione attenta delle vigne, privilegiando la qualità delle uve.
Le colline della Campania, con la loro conformazione geografica e il clima favorevole, offrono condizioni ideali per la produzione di vini di pregio. Grazie all'attenzione dedicata alla qualità, la Campania è diventata una regione rinomata per la sua produzione di vini di alta qualità e per la presenza di cantine che si distinguono per l'eccellenza enologica.